Investimento 2.2 e Parco Agrisolare: di che cosa si tratta? Facciamo chiarezza

bando parco agrisolare

Parco Agrisolare: pubblicato il bando da 1 miliardo di euro. Al via la presentazione delle domande dal 12 settembre. Tutti i dettagli nel nuovo articolo. 

È di pochi giorni fa la pubblicazione all’interno della Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale Parco Agrisolare, firmato in data 19 Aprile 2023 dal Masaf, una misura dedicata a tutte quelle aziende del settore agricolo, industriale e zootecnico che desiderano mettere in atto una svolta green

Più di 1 miliardo di euro di contributi a fondo perduto messi a disposizione dal PNRR e finalizzati a promuovere la crescita e lo sviluppo di energie da fonti rinnovabili, diminuendo la spesa totale per le aziende relativamente alla produzione, riducendo drasticamente i costi legati all’energia e apportando notevoli miglioramenti all’immagine aziendale. 

Vediamo allora insieme quali sono tutti i dettagli e i vantaggi dell’investimento 2.2 – Parco Agrisolare, a chi spetta e come fare per usufruirne.

Parco Agrisolare 2.2: in cosa consiste il fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici?

Prima di analizzare nel dettaglio in che cosa consiste il contributo a fondo perduto di cui abbiamo appena parlato, è importante sottolineare che, tra i Paesi europei, l’Italia è al terzo posto, dopo Francia e Germania, per il consumo diretto di energia nell’ambito della produzione alimentare. 

Di conseguenza, un’azienda agricola in Italia spende più del 20% dei costi variabili in energia. Ecco perché è di fondamentale importanza trovare un modo per poter affrontare la crisi energetica e quella climatica nel migliore dei modi. 

A questo proposito, una delle possibili soluzioni è quella di installare degli impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli (il cosiddetto “Agrisolare”), un’opportunità per le imprese di questo settore per spingersi verso la sostenibilità del comparto, riducendo nel contempo i costi per la crescita aziendale e per la produzione. 

Ed è proprio per incentivare la realizzazione di questo tipo di soluzione che il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ha pensato di elaborare una misura pensata per sostenere gli investimenti nelle strutture di produzione del settore zootecnico, agroindustriale e agricolo

Ma in cosa consiste?

Lo stanziamento di fondi PNRR concede dei contributi a fondo perduto fino all’80% per la realizzazione di impianti fotovoltaici. In particolar modo, i contributi spettano: 

  • nella misura dell’80% per le imprese agricole di produzione primaria nei limiti dell’autoconsumo e per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli con possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato; 
  • al 30% per imprese agricole di produzione primaria con possibilità di vendita dell’energia prodotta senza vincolo dell’autoconsumo e per le imprese della trasformazione da agricolo in non agricolo con possibilità di vendita senza vincolo di autoconsumo. 

Le spese comprendono l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica e tutto il necessario al loro funzionamento (come spese di progettazione e spese tecniche per la direzione dei lavori). 

All’interno del nuovo bando 2023, sono stati definiti anche i massimali di spesa e la potenza installabile: 

  • potenza massima installabile aumentata da 500 kWp a 1.000 kWp; 
  • spesa ammissibile per accumulatori 100.000 euro
  • spesa ammissibile per dispositivi di ricarica 30.000 euro
  • spesa massima ammissibile per ciascun beneficiario pari a 2.330.000 euro incluse le spese accessorie. 

Come si ottiene il finanziamento? A chi spetta?

Per poter usufruire del contributo a fondo perduto del Parco Agrisolare 2023, è necessario presentare domanda di accesso al Bando seguendo le modalità riportate all’interno del Decreto

Inoltre, possono accedere all’agevolazione soltanto le imprese che appartengono a determinati codici ATECO (qui l’elenco completo) e che seguono le regole operative del GSE, che gestisce la piattaforma telematica per la presentazione delle istanze a partire dalle ore 12:00 del 12 settembre e fino al 12 ottobre 2023. 

Hai un’azienda agricola? Approfitta del Bando Agrisolare 2023 per installare un sistema di pannelli fotovoltaici e risparmiare sui costi di produzione. 

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